Gian Italo Bischi è professore ordinario di Matematica per l’Economia all’Università di Urbino ed è autore di circa centotrenta pubblicazioni. Dopo la laurea in fisica, ha svolto ricerche su modelli dinamici non lineari e loro applicazioni in biologia, economia e scienze sociali. Nell’ambito di queste ricerche ha pubblicato numerosi articoli su riviste internazionali di matematica applicata, relazioni sui proceedings di convegni internazionali, articoli divulgativi e didattici su matematica e matematici, quaderni e rapporti interni
universitari, ha curato numeri monografici di riviste internazionali su modellistica dinamica e teoria dei giochi, è autore di tre volumi monografici fra cui il libro divulgativo Sulle orme del caos (Milano, Bruno Mondadori, 2004). È presidente del “Centro Internazionale di Studi Urbino e la Prospettiva”, è membro del comitato di redazione delle riviste «Lettera matematica Pristem», «Alice & Bob» edite dal Centro Pristem dell’Università Bocconi di Milano e del «Journal of Dynamical Systems and Geometric Theories», pubblicato a New Delhi.

ArteScienza Anno I, N.1 settembre 2014

 

Arte, scienza e industria nelle riviste di Sinisgalli e Luraghi Parte I
di Gian Italo Bischi

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Sunto: In questo articolo, diviso in due parti, si cerca di mettere in luce, attraverso la storia della collaborazione fra Leonardo Sinisgalli e Giuseppe Eugenio Luraghi che ha portato alla realizzazione delle riviste aziendali “Pirelli” e “Civiltà delle Macchine”, l’importanza delle contaminazioni fra discipline letterarie, artistiche, scientifiche e tec-niche nel creare il substrato culturale che sta alla base di una moderna società industriale. In questa prima parte vengono delineati i profili biografici dei due personaggi, e la loro collaborazione per realizzare la rivista “Pirelli”, mentre la seconda parte è interamente dedicata a “Civiltà delle Macchine”, rivista aziendale della Finmeccanica diretta da Sinisgalli negli anni 1953-1958.

 

Abstract: In this article, divided into two parts, we try to stress, through the analysis of the collaboration between Leonardo Sinisgalli and Giuseppe Eugenio Luraghi leading to the creation of the house organs “Pirelli” and “Civiltà delle Macchine”, the importance of contamination among literature, science and technology, in order to create the cultural background on which a modern industrial society is founded. This first part of the article is devoted to a brief biographical sketch of the two protagonists, and their collaboration to create “Pirelli”, whereas this second part will be entirely devoted to “Civiltà delle Macchine”, the house organ of Finmeccanica edited by Sinisgalli from 1953 to 1958.