Ora gli adolescenti non potranno più navigare sul web senza mostrare l’identità: l’UE ha già deciso per tutti

Gli adolescenti ora non potranno più navigare sul web senza mostrare l’identità. L’Unione Europea ha già deciso per tutti. Ecco di cosa si tratta.

Situazione molto complessa di cui si è dibattuto a lungo, pare che nei prossimi mesi si arriverà ad analizzare ulteriori spunti sul provvedimento. Andiamo a vedere come andrà applicato.

bambino con smartphone
Ora gli adolescenti non potranno più navigare sul web senza mostrare l’identità: l’UE ha già deciso per tutti (Assculturale-arte-scienza.it)

Internet ha aperto numerose strade, creando posti lavoro e dando soluzioni praticamente a ogni campo di competenza. Nonostante questo sono sempre più le situazioni che si devono leggere con attenzione per evitare di compiere dei grossi errori. In questo senso internet è diventato di fatto un’arma a doppio taglio.

Soprattutto per i più piccoli è un luogo molto complesso da gestire e lo è diventato ancor di più da quando internet è diventato disponibile anche sugli smartphone. Il computer fisso rendeva più facile il controllo dei genitori, oggi invece con il cellulare si può andare ovunque in qualsiasi momento.

Siti per adulti, chat pericolose, incontri sgraditi sono alla base delle principali preoccupazioni dei genitori, con il caso blue whale a fare da grande campanello d’allarme. Oggi però sembra davvero il momento di cambiare tutto con una soluzione che, a dire il vero, era nell’aria da molto tempo.

Adolescenti sul web solo con l’identità

L’Unione Europea si è mossa sull’obiettivo di rendere internet più controllato per quanto riguarda gli adolescenti. È stata lanciata un’applicazione per verificare l’età degli utenti e primi test sono partiti in Italia. Scopriremo dunque come funziona.

bimbo allo smartphone
Adolescenti sul web solo con l’identità (AssCulturale-arte-scienza.it)

L’app in questione è di fatto basata sulle stesse identiche specifiche dei portafogli europei di identità digitale che sono previsti entro il 2026. Il nostro paese, sempre all’avanguardia su questi campi, sarà tra quelli pilota di questa scelta.

Sono state presentate, direttamente dalla Commissione europea, le nuove linee guida per la protezione dei minori all’interno del progetto Digital Services Act (DSA). L’obiettivo principale è dunque quello di lasciare ai giovani i benefici di internet, riducendo i rischi pericolosi al minimo.

Parole importanti sono arrivate da Henna Virkkunen, vicepresidente della Commissione europea con delega al digitale, che ha specificato al Financial: “La protezione di ogni minore è una priorità molto importante per noi e intraprenderemo ulteriori azioni in questo senso”.

Nelle prossime settimane arriveranno ulteriori informazioni che potrebbero farci capire meglio come gestire questa novità e quando arriverà ufficialmente. Si parla di 2026 ed è un obiettivo potenzialmente possibile. Scopriremo solo con il tempo se davvero si arriverà a una scelta definitiva.

Gestione cookie