L’estate è il periodo dell’anno in cui maggiormente si presenta il problema di insetti sgraditi in casa, specie se si tratta di case in campagna. Quindi blatte, formiche, zanzare, vespe, api, cimici, e così via. In generale le zanzariere alle finestre risolvono parte dei problemi, ma non sempre. Alcuni insetti possono entrare alla ricerca di cibo anche dalle crepe dei muri o dai pertugi più impensabili. Un rischio da non sottovalutare è la possibile presenza di calabroni in casa.

I calabroni fanno parte della famiglia delle vespe, ma sono decisamente più pericolosi. Quando si sentono costretti in un ambiente unico, percepiscono la presenza dell’uomo come una minaccia, ed allora non hanno troppe remore ad attaccare. Oltretutto l’attacco facilmente diventa di gruppo, massiccio e ben coordinato. E questo può avere delle conseguenze molto nocive per la salute umana, specialmente per i soggetti più fragili, come bambini ed anziani.
Cosa fare con un calabrone o una vespa in casa
La puntura del calabrone genera eritemi molto visibili, e nel caso di più di una puntura può provocare anche reazioni allergiche. A quel punto è consigliabile farsi vedere da un medico che può prescrivere antistaminici adatti al caso.

La strategia più efficace è la prevenzione. Fare in modo che i calabroni e le vespe non entrino in casa. Dunque zanzariere a porte e finestre, ed identificare i pertugi nel muro e chiuderli. I calabroni sono attratti da cibo e fonti di calore, sia umane che artificiali. È bene preferire le lampadine con la luce calda anziché fredda. Inoltre non lasciare spazzatura aperta e tenere gli ambienti ben puliti.
Bisogna fare attenzione in particolare ai rifiuti organici, specie di derivazione animale come carne o pesce. Nel caso in cui il problema si sia già presentato, dunque che il calabrone sia già visibile in casa, è consigliabile non avvicinarsi troppo, l’attacco è sempre dietro l’angolo. Semmai isolare la stanza ed aprire la finestra, nella speranza che esca da solo. I calabroni e le vespe, a differenza delle api, non sono specie protetta, quindi un utilizzo dell’insetticida apposito può fare all’abbisogna.
Se la presenza di calabroni in un ambiente domestico è massiccia, come nel caso di un nido, è assolutamente sconsigliato tentare di risolvere la questione autonomamente. Potrebbe essere molto pericoloso. In questo caso si dovrà chiamare una ditta di disinfestazione che provvederà, con le dovute protezioni e strumentazioni, a debellare la presenza dei calabroni dall’appartamento