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Non accende l’aria condizionata da settimane e sta al fresco: ecco cosa ha messo in auto

Questo mio amico non accende l’aria condizionata da settimane e sta al fresco. Ecco cosa ha messo in auto per rinfrescare tutto e risparmiare anche.

Oggi vi diamo alcuni trucchetti per affrontare il problema caldo all’interno della nostra autovettura. Vedrete che è davvero molto più semplice di quanto si può immaginare.

Non accende l’aria condizionata da settimane e sta al fresco: ecco cosa ha messo in auto (Assculturale-arte-scienza.it)

In questi giorni di caldo eccessivo che stiamo attraversando prendere l’automobile, soprattutto nelle ore più intense di afa, può diventare un problema. Una situazione che merita di essere risolta anche per la nostra salute, rendendo inoltre il viaggio nostro e di chi è con noi più piacevole.

Direte che è molto più facile accendere l’aria condizionata e superare qualsiasi tipo di difficoltà, senza considerare l’esborso incredibile che dovremo fare dal punto di vista della benzina oltre all’inquinamento. Vi daremo dei consigli pressoché gratuiti e che vi permetteranno di evitare ulteriori problemi.

Vedrete dunque che la soluzione è davvero molto più semplice di quanto potete immaginare, con pochi stratagemmi riuscirete ad avere l’auto sempre fresca e in grado di farvi stare tranquilli durante i vostri viaggi. Non riuscirete più a tornare indietro e l’anno prossimo non ricaricherete nemmeno il gas dell’aria condizionata.

Sta al fresco da settimane, non accende l’aria in auto: ecco come

Cosa fare dunque per stare freschi in auto anche senza utilizzare l’aria condizionata? I trucchetti che vi forniamo sono veramente incredibili e non possono che farvi considerare l’idea di prenderli in considerazione.

Sta al fresco da settimane, non accende l’aria in auto: ecco come (Amazon.it) assculturale-arte-scienza.it

Da tempo sono diventati di tendenza i coprisedili refrigeranti che sono pensati proprio per questo tipo di problema. Si montano direttamente sul sedile e si adattano a qualsiasi tipo di tessuto, persino alla pelle, e sono dotati di ventole integrate che si attivano attraverso una semplice presa USB ormai presente in ogni auto o tramite l’accendisigari ancora più comune.

Ci sono poi alternative in fibra vegetale o legno che sono fresche al tatto e non trattengono calore come i tessuti comuni dei sedili. Riducono così quella sensazione di appiccicoso che non fa altro che far salire la percezione del calore. Costano attorno ai 20 euro e sono decisamente più accessibili dei precedenti.

Con poche trovate riuscirete dunque a risolvere i vostri problemi e ad avere un’auto fresca anche in quei giorni in cui il caldo vi fa veramente passare la voglia di uscire di casa. Potete trovare questi accessori in qualsiasi rivenditore di componenti per le auto o facilmente anche su portali di e-commerce come per esempio Amazon.

Matteo Fantozzi

Giornalista pubblicista dal 2013 è laureato in storia del cinema e autore di numerosi libri tra cui “Gabriele Muccino il poeta dell’incomunicabilità” e “Gennaro Volpe: sudore e cuore”. Protagonista in tv di trasmissioni come La Juve è sempre la Juve su T9 e Il processo dei tifosi su Teleroma 56.

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