Il prof di fisica famoso sul web e in tv Vincenzo Schettini ci svela un trucchetto per quando prepariamo il caffè.
Vincenzo Schettini ha il merito di aver fatto apprezzare la fisica agli italiani, grandi e piccoli. L’ha resa alla portata di tutti grazie a spiegazioni divertenti ed esperimenti pratici che lasciano a bocca aperta. Fornisce spiegazioni di abitudini quotidiane ed elargisce consigli portando la fisica come prova di quanto affermato. Volete conoscere l’ultimo trucchetto svelato?
La fisica che ci piace nasce sui social ma è approdata in televisione anche se in seconda serata. Milioni di telespettatori incollati allo schermo per scoprire qualcosa in più di una materiale che solitamente è molto ostica. Vincenzo Schettini sa spiegarla in termini semplici, comprensibili a tutti e l’ha resa divertente.
Ha fatto quello che tutti i professori dovrebbero fare per appassionare gli studenti (e non parliamo solo di fisica) esprimendo la loro passione per la materia insegnata. Visto il successo, il prof Schettini continua ad elargire consigli facendo affidamento sulla fisica e a dare spiegazioni sorprendenti. In un video su YouTube nella pagina @LaFisicaCheCiPiace spiega se è davvero necessario fare la “montagnetta” con il caffè nella moka.
Nel video il prof Schettini spiega che il caffè è acqua che attraversa la polvere di caffè assorbendone le sostanze che le danno le caratteristiche e proprietà aromatiche, di colorazione e sapore. La macchinetta espresso nasce proprio per preparare velocemente il caffè mediante un procedimento che vede portare l’acqua ad alta pressione, circa 9 atmosfere.
In questo modo l’acqua attraverserà la polvere talmente velocemente che la polvere si presserà. La macinatura sarà molto fine per massimizzare la superficie di contatto tra acqua e caffè. La moka, invece, porta l’acqua ad una pressione molto più bassa ossia 1,5 atmosfere. Una differenza importante con la conseguenza che l’acqua attraversa la polvere molto più lentamente. Ecco che creando una montagnetta si ostacolerebbe il passaggio dell’acqua.
Significa che per la scienza è un errore creare questa montagnetta di caffè e poi pressarla quando si chiude la moka. Meglio ridurre la quantità e farla più a filo per ottenere un caffè di qualità migliore e che preserva tutte le caratteristiche della polvere di caffè. Il professore Schettino ha fornito un’altra spiegazione fisica comprensibile a tutti e che potrebbe chiarire il motivo per cui non riuscite ad avere in casa il caffè che vorreste assaporare.
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