L’aria condizionata non è l’unica risposta alla temperatura fuori controllo dell’abitacolo dell’auto. La soluzione per affrontare il solleone.
Diamo semplicemente un dato per far capire di cosa si parla. La temperatura della carrozzeria dell’auto lasciata al sole può raggiungere gli 80 gradi, mentre l’interno arriva senza problema ai 45. Sono condizioni che rendono difficile l’abitabilità dell’auto, mettendo a rischio la sicurezza del conducente.
La risposta immediata è l’uso dell’aria condizionata, presente ormai in tutti i modelli di vetture prodotti. Ma esistono anche delle alternative che possono aiutare in queste condizioni e consentono di risparmiare un po’. Si tratta di accortezze del tutto gratuite o che costano una manciata di euro, ma consentono di contenere l’utilizzo del condizionatore. Vediamo allora di che cosa si tratta.
Iniziamo da una semplice osservazione: lasciare l’auto all’ombra limita il surriscaldamento dell’abitacolo, rendendo più rapido all’abbassamento delle temperatura una volta ripartiti. Ma naturalmente non sempre è possibile. In tal caso il consiglio è parcheggiare con il baule esposto verso il sole.
Il motivo è semplice: il lunotto ha dimensioni inferiori rispetto al parabrezza e di conseguenza entrerà meno luce nell’abitacolo. La prima cosa da fare appena ripartiti è abbassare i finestrini, questo consente un ricambio dell’aria più rapido e quindi di non abbassare troppo il condizionatore nei primi momenti dopo l’avvio, riducendo la velocità della ventola.
Questa modalità consente così di risparmiare anche sul consumo di carburante, sul quale invece il condizionatore incide parecchio. In commercio ci sono degli ottimi parabrezza da sole che si dimostrano efficaci per limitare drasticamente la temperatura all’interno dell’abitacolo. Sono comodi da tenere in auto e riflettono la quasi totalità dei raggi solari, contenendo lo scolorimento e il surriscaldamento delle parti in plastica del cruscotto.
Una buona protezione dal sole è assicurata dalle pellicole oscuranti. Ma occorre ricordare che per legge sono ammesse esclusivamente per il lunotto e i finestrini posteriori. Sono invece vietate per parabrezza e finestrini anteriori. Comunque sono un grande aiuto nel filtrare i raggi solari con il risultato di assorbire fino al 60 per cento del calore. Hanno un certificato di conformità e di omologazione fornito dagli installatori.
Esistono infine delle soluzioni tecnologiche supplementari come i ventilatori a pannelli solari, che servono a cambiare l’aria calda interna più rapidamente, e i mini climatizzatori portatili, alimentati attraverso usb o con adattatori con presa attraverso l’accendisigari, ottimo per i modelli di auto più datati. Questi ultimi sono dispositivi tecnologici interessanti, che possono aiutare nelle giornate più calde.
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