Smartphone vicino al letto la notte? Il Prof Schettini: “La fisica ci dice che…”

È pericoloso avere lo smartphone vicino al letto durante la notte? La risposta arriva dal professore Schettini, che spiega cosa succede.

Tutti o quasi, per comodità, lasciamo di sera e di notte il cellulare sul comodino o addirittura lo poggiamo sul letto o sotto al cuscino, per averlo a portata di mano. È un’abitudine che non riusciamo proprio ad evitare, magari avendo il timore che qualcuno possa improvvisamente chiamarci o mandarci un messaggio urgente, o con la paura di non sentire la sveglia, al mattino seguente, se non abbiamo il telefono vicino.

persona dorme con telefono accanto sul comodino
Smartphone vicino al letto la notte? Il Prof Schettini: “La fisica ci dice che…” (assculturale-arte-scienza.it)

In riferimento alla vicinanza dello smartphone al letto, durante la notte, sono sempre state avanzate delle ipotesi, che parlano di conseguenze drammatiche per la salute. Opinioni che spesso non hanno trovato conferma, dato che le risposte sono tante e spesso diverse. A spiegare cosa succede, però, ci ha pensato questa volta il professore Schettini che, sul suo canale Instagram, ha risposto alla domanda, riportando cosa dice esattamente la scienza.

Smartphone sul comodino o nel letto, cosa dice il Prof Schettini al riguardo

Il professore Schettini ha risposto alla domanda che molti si pongono, senza mai trovare, spesso per pigrizia, una risposta: “Il telefono accanto alla testa, sul comodino, è pericoloso?”. L’esperto ha spiegato che le onde elettromagnetiche, a seconda della loro energia, possono essere ordinate e distinte in ionizzanti e non ionizzanti: “I cellulari emettono e ricevono onde radio e microonde che rientrano tra quelle non ionizzanti”, ha esordito.

persona con telefono
Smartphone sul comodino o nel letto, cosa dice il Prof Schettini al riguardo (assculturale-arte-scienza.it)

Questo vuol dire che non hanno energia a sufficienza a modificare la struttura della materia e a indurre mutazioni del DNA. Schettini ha letto una risposta, riportata dal sito AIRC, alla domanda se i cellulari possono causare tumori al cervello: “La risposta è no, non ci sono prove sufficienti per affermare che ci sia un nesso, in particolare per i cellulari di nuova generazione”. Ha comunque consigliato, nonostante le rassicurazioni dell’Associazione italiana per la ricerca sul Cancro, di evitare di addormentarci con il telefono sotto al cuscino.

 

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“La fisica dice che l’intensità delle radiazioni diminuisce con il quadrato della distanza, ovvero quando il cellulare è sul comodino l’intensità delle onde scende al 99%”, ha spiegato. Secondo la fisica la forza delle radiazioni perde valore con la distanza, nello specifico l’intensità diminuisce addirittura del 99% . Per questo il consiglio da mettere in pratica è quello di dormire con il cellulare distante, non poggiato sul letto o sotto il cuscino, ma almeno su un comodino poco vicino.

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