C’è chi si ferma a bocca aperta. Chi fa retromarcia di corsa. E chi, ovviamente, tira fuori il telefono e registra tutto per TikTok: perché e dove le auto vanno in salita da sole.
In certe strade italiane succede qualcosa che sembra impossibile da spiegare: si lascia l’auto in folle, si toglie il freno e lei comincia a salire. Da sola. In salita. Contro ogni logica, contro la fisica, contro la gravità. O almeno così sembra.
Il fenomeno si è conquistato negli anni mille soprannomi – punto di gravità, salita stregata, collina magnetica – e ogni volta che salta fuori un video, la gente si divide: chi ci crede, chi parla di forze misteriose, chi tira in ballo energie telluriche o miracoli. Ma dietro l’effetto ‘wow’ c’è una spiegazione molto più concreta. Eppure, anche sapendolo, l’effetto rimane straniante. Perché quando lo vedi dal vivo, è il cervello a perdere l’equilibrio, non l’auto.
La verità? Questo fenomeno ha una logica e anche un nome scientifico preciso: illusione ottica topografica. In parole povere, il nostro cervello sbaglia a giudicare la pendenza di una strada perché mancano i riferimenti visivi corretti.
Strade che ingannano l’occhio: dove succede e perché – IL VIDEO
L’orizzonte, se nascosto da colline o vegetazione, può ingannare il nostro senso dell’inclinazione. Così una leggera discesa ci appare come una salita. E quando vediamo l’auto che sale, in realtà sta semplicemente scendendo. Ma dove si trovano queste strade così strane?
- Paternò (Catania): è una delle più famose. In contrada San Marco, c’è perfino un cartello turistico che invita a provare. Le auto lasciate in folle sembrano risalire la collina, e i video impazzano online.
- Ariccia (Roma): sulla strada statale 218, nei Castelli Romani, i ciclisti giurano che la bici “spinge da sola”. È forse la salita in discesa più nota d’Italia, raccontata anche da Superquark.
- Montagnaga di Piné (Trentino): un tratto isolato nei boschi dove decine di curiosi si fermano ogni mese a fare la prova: si spegne l’auto e quella si muove da sola.
- Bivongi–Stilo (Calabria): siamo nel Parco delle Serre, e qui non è solo l’auto a risalire: anche l’acqua sembra andare controcorrente. Una versione liquida del mistero.
In realtà, ci sono casi simili anche a Martina Franca, Rosciolo dei Marsi, Roccabruna e perfino in Croazia. Ma ovunque accada, la sensazione è sempre la stessa: qualcosa non torna, qualcosa ci sfugge. Il bello? Anche se tutto si può spiegare con la scienza, resta comunque quell’attimo in cui ci si guarda intorno, si pensa che non sia possibile, e si lascia andare l’auto. Per vedere se davvero risale da sola.
