Voucher scuola 2025/2026, poco tempo per richiederli: come presentare la domanda

I voucher scuola 2025/2026 permettono ai genitori di risparmiare sulle spese scolastiche dei figli. 

I Comuni o le Regioni attivano in autonomia bandi per ottenere contributi economici per ridurre la spesa dei libri di testo e/o del materiale scolastico. Le famiglie interessate possono accedere al sito del proprio Comune di residenza e scoprire se ci sono agevolazioni da richiedere. In alcuni casi la scadenza è a brevissimo.

I genitori sostengono spese ingenti per l’istruzione dei figli. Tra libri, quaderni, penne, materiali per disegno tecnico e artistico, contributo scolastico, laboratori e gite ogni anno la spesa è di centinaia e centinaia di euro. Molte famiglie sono in difficoltà nel permettere agli studenti di avere accesso a tutte le possibili esperienze a pagamento che la scuola propone. Per ridurre la spesa dei libri, poi, optano per testi usati, spesso in condizioni non proprio ottimali.

Molte delle spese di istruzione si possono dedurre portandole in dichiarazione dei redditi. C’è la detrazione del 19% per le spese sostenute per figli che frequentano asili nido, scuola dell’infanzia, primaria, secondaria e l’Università con massimali differenti. Si scaricano le spese della mensa, ad esempio, i contributi obbligatori e volontari, le gite scolastiche, il trasporto scolastico. Nessuna detrazione per l’acquisto dei libri e materiale scolastico. Qui entrano in gioco i voucher regionali o comunali.

Chi deve richiedere subito il voucher 2025/2026

L’anno scolastico è appena finito ma non c’è tempo da perdere per ottenere il voucher per il prossimo anno. Interessati sono i residenti nella Regione Piemonte che ha attivato un bando per ricevere due tipologie di voucher. Uno per sostenere le spese di iscrizione e frequenza dei figli alle scuole paritarie, l’altro per gli studenti delle scuole statali e le spese relative all’acquisto di libri, materiale didattico, trasporti.

La domanda si invia tramite il portale PiemonteTu-Istruzione entro le ore 12.00 del 27 giugno 2025. Condizione necessaria oltre la residenza in Piemonte è avere un ISEE entro 26 mila euro. Oltre al Piemonte altre Regioni offrono aiuti alle famiglie ma con tempistiche diverse. Tra i bandi attivi quello della Sardegna dedicato a chi ha un ISEE entro 20 mila euro e figli frequentanti le scuole secondarie di primo o secondo grado.

La domanda si dovrà inoltrare entro il 18 luglio 2025. In Toscana, invece, l’iniziativa si chiama Libri Gratis ed è riservata alle famiglie con ISEE entro 15.800 euro. Al momento poche Regioni hanno già definito i benefici per sostenere i genitori con le spese scolastiche. Si consiglia di tenere sotto controllo i portali ufficiali per inviare subito domanda quando il bando sarà aperto.