Le punture di medusa sono molto più comuni di quanto si possa pensare, ma come agire quando succede? C’è una cosa che assolutamente non va fatta.
Il riscaldamento del Mediterraneo ha portato tra le maggiori conseguenza una sempre più massiccia presenza di meduse nelle nostre acque e di conseguenza lungo le coste. Per questo motivo potrebbe capitare di essere pizzati da questi animali e diventa, di conseguenza fondamentale capire come agire nel caso succeda per non peggiorare la situazione.
La medusa non morde, ma toccando i tentacoli questi rilasciano sostanze che risultano estremamente urticanti per l’uomo. La sensazione è quella di una scottatura, con un bruciore persistente nella zona interessata dalla puntura. In caso di contatto con una medusa è importante mantenere la calma e uscire dall’acqua. Nel momento in cui si è fuori dall’acqua si può agire sulla puntura, attenzione però a come ci si comporta e a come si “pulisce” la zone perché il rischio è di peggiorare la situazione.
Puntura di medusa come agire e cosa non fare assolutamente
Se si è stati punti da una medusa il modo migliore per trovare immediato sollievo e “disinfettare” la parte del corpo colpita è quella di sedersi alla riva del mare e pulire con l’acqua salata. Rimuovere eventuali tentacoli rimasti attaccati con l’aiuto di un oggetto (mai toccare a mani nude), quindi applicare un gel astringente al cloruro di alluminio, parliamo banalmente di un gel/pomata che si utilizza anche per le punture di insetto.
Se ci si trova su un lido attrezzato ci si può rivolgere al bagnino che saprà cosa fare e avrà il necessario per il primo soccorso, soprattutto se parliamo di una zona di balneazione fortemente interessata dalla presenza di meduse. L’errore da non commettere mai assolutamente è di pulire la puntura con dell’acqua dolce. Si potrebbe pensare che, trattandosi di acqua pulita, possa essere la soluzione migliore per alleviare la puntura in realtà si finisce solo per peggiorare le cose.
Di fatto, l’acqua dolce può attivare ancora di più i nematocisti ovvero le cellule urticanti rimaste sulla pelle. Di conseguenza non solo aumenta il dolore ma si allarga la reazione coinvolgendo una parte più ampia del punto del corpo punto. Inoltre non bisogna mai strofinare con gli asciugamani o con la sabbia, né tanto meno grattare la zona. Nel giro di una decina di minuti la reazione urticante passa, in caso contrario o per reazioni allergiche più forti è bene andare in Pronto Soccorso.
