Il requisito economico da possedere pr ricevere la Carta spesa 500 euro, Il dettaglio che i beneficiari devono ricordare tutti i costi.
Lo scorso anno una delle misure varate per contribuire e sostenere le famiglie è stata certamente la cosiddetta carta spesa da 500 euro, nota anche come Carta Dedicata a te. I 500 euro caricati sulla carta hanno dato una mano alle famiglie beneficiarie in un momento non semplice dal punto di vista economico.

Oggi, a circa un anno di distanza dalla precedente stesura, l’attesa per il decreto attuativo è veramente alta. Dopo la conferma della Carta Dedicata a te in sede di legge di bilancio, l’ultimo passo è rappresentato dal decreto attuativo con tutti i vari passaggi organizzativi da chiarire. I tempi ora sembrano maturi per avere maggiori ragguagli riguardo le modalità operative, i requisiti aggiornati e le tempistiche di distribuzione della carta.
Cosa aspettarsi dalla norma in arrivo
La Carta Dedicata a te, introdotta nel 2023, è una misura economica di sostegno alla famiglia nell’acquisto di generi alimentari, di carburante e di abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico. Un elemento da sottolineare immediatamente è il minor stanziamento di risorse rispetto al 2024. Sono circa 100 i milioni di euro tagliati. Questo significa con ogni probabilità una stretta sui requisiti oppure un importo minore.

Proprio a livello economico un dato resta confermato l’ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) resta fermo a 15mila euro. Una precisazione importante: il pssesso di questo valore familiare, non è di per sé sufficiente per ottenere la carta. Occorrono anche una composizione anagrafica della famiglia adeguata (almeno tre componenti, di cui un minorenne), la residenza stabile in Italia e la mancanza di altre forme di sostegno economico (a esempio l’Assegno di inclusione o la NASPI).
I dati economici saranno verificati comunque dall’INPS, sulla base delle informazioni di cui è in possesso. Perciò è importante che l’Istituto di previdenza sociale abbia disposizione un’attestazione aggiornata al 2025 dell’ISEE. Le liste INPS andranno poi confrontate e aggiornate con i dati dei servizi sociali dei singoli comuni. Solo dopo questo passaggio saranno rese note e informati i nuclei familiari assegnatari.
Anche per l’anno in corso non sarà necessario presentare domanda specifica, la selezione dei nuclei familiari sarà automatica. Con ogni probabilità i beneficiari dello scorso anno, se non sono intervenuti cambiamenti significativi e posseggono ancora i requisiti previsti, dovrebbero ottenere la Carta anche quest’anno. Ma la certezza si avrà solo alla conclusione di tutto l’iter che partirà immediatamente dopo la pubblicazione del decreto attuativo.