Questa è una buona notizia per i titolari di pensione: un importo in più con la rata del mese di luglio. Scopriamo a chi spetta l’extra.
Le pensioni di milioni di italiani saranno in erogazione nel prossimo mese a partire dal primo giorno del mese presso uffici postali e con accrediti nei conti correnti, seguendo le consuete procedure. Nelle ultime due occasioni vi erano stati dei ritardi dovuti alle coincidenze di calendario con giornate festive.

Quindi una notizia rassicurante per tutti i i titolari di trattamenti previdenziali e assistenziali che non avranno soprese del genere. Ma la vera novità di luglio è la presenza di un consistente extra negli assegni per un buon numero di pensionati. Vediamo di che cosa si tratta con maggiore attenzione.
A luglio una somma aggiuntiva sulla pensione
La cifra in più che alcuni troveranno nell’assegno di luglio è rappresentata dalla quattordicesima mensilità. La somma spettante sarà visibili in anticipo anche sul cedolino della pensione, consultabile sul sito INPS, nelle apposite pagine del servizio, previa autenticazione con credenziali SPID (Sistema pubblico di identità digitale), CIE (Carta identità elettronica) e CNS (Carta nazionale dei servizi).
La quattordicesima punta a sostenere gli assegni più bassi durante l’estate, con un contributo riservato a quanti rispettano precisi requisiti reddituali e anagrafici. Per quanto concerne quest’ultimo aspetto bisogna aver compiuto 64 anni d’età. Invece per il primo si deve avere un reddito non superiore a due volte il trattamento minimo. La misura spetta ai titolari di trattamenti pensionistici a carico dell’Assicurazione generale obbligatoria (AGO).

Nel dettaglio le somme erogate quest’anno variano da 330 euro a 655 euro, con importi che variano a seconda dei contributi versati nella carriera lavorativa. Le quote maggiori si hanno con almeno 25 anni di contribuzione, mentre i pensionati con un numero minore di contributi dovranno accontentarsi di cifre inferiori. Quindi si tratta di una buona notizia che coinvolge milioni di trattamenti medi e bassi.
Il pagamento avviene d’ufficio da parte dell’INPS sulla base delle informazioni reddituali a disposizione dell’Istituto di previdenza sociale, quindi si tratta di un versamento provvisorio che comunque avviene in concomitanza con l’assegno ordinario. L’accredito avverrà direttamente tramite il conto corrente del pensionato o attraverso il canale prescelto dall’interessato.
Va sottolineato un aspetto che riguarda l’età anagrafica. Il pagamento di luglio avverrà regolarmente nel mese estivo per coloro che perfezionano il requisito anagrafico entro il 31 del mese di luglio. Invece coloro che compiono gli anni a partire dal 1° agosto, riceveranno la quattordicesima mensilità aggiuntiva solo con la mensilità prevista per dicembre.