Bonus 200 euro, arrivano gli sconti in bolletta ecco chi può richiederlo e cosa bisogna fare e quali sono i requisiti.
Come ben sappiamo il bonus bollette da 200 euro si aggiunge al bonus sociale, tutto questo potrà alleggerire le fatture di luce, acqua e gas di moltissimi italiani che non vivono una situazione economica ottimale.

Sono moltissimi quelli che ricevono già il bonus sociale e a questi si aggiungeranno gli extra dopo aver presentato l’Isee e dopo che siano state fatte le verifiche necessarie. Oggi andremo a vedere tutti i dettagli che riguardano il bonus sociale.
Bonus Bollette: cosa c’è da sapere
Iniziamo dicendo che il bonus sociale potrebbe essere considerato da molti una vera manna dal cielo, ma andiamo con ordine e capiamo tutto nel dettaglio. Per poter avere diritto al bonus sociale il reddito non dovrà superare i 9.530 euro per famiglie con massimo 3 figli a carico o in alternativa non dovrà essere superiore a 20mila euro per le famiglie che invece hanno 4 figli a carico.

Per chi non lo sapesse ogni famiglia ha diritto al bonus per disagio economico per la fornitura elettrica, subito dopo uno per la fornitura di gas e uno per la fornitura idrica, ovviamente è fondamentale che vi siano dei requisiti di ammissibilità. Non tutti lo sanno, ma il bonus per chi ha un’ISEE sottosoglia viene inserito in modo automatico.
A questo come abbiamo detto si aggiunge anche il bonus sociale per disagio fisico. Tutto questo può essere ricevuto se in casa vive una persona gravemente malata che ha, dunque, necessita di apparecchiature elettromedicali che possono essere un supporto vitale. Di seguito gli importi del bonus sociale per la luce e il gas:
- 167,90 euro per famiglie con 1 o 2 componenti;
- 219,00 euro per nuclei con 3 o 4 componenti;
- 240,90 euro per famiglie con oltre 4 componenti.
Attenzione per quel che riguarda il gas, invece, tutto è variabile. L’importo, a tal proposito, può variare di mese in mese ed è determinato dall’Autorità. Lo sconto dipende dalla stagione, ovvero nei mesi freddi, il consumo aumenterà, dunque, il beneficio sarà più alto, caso diverso, invece, per l’estate che si riduce. In ogni caso da qualche settimana le cose sono cambiate, con le nuove regole che sono entrate in vigore ci saranno nuove modalità di calcolo. Per non commettere errori è possibile farsi seguire da un CAF.