LIDL lancia un richiamo alimentare per rischio listeria: il prodotto da controllare subito e da riportare indietro, non si deve consumare.
Sono anni che Lidl opera nel nostro Paese. Anni in cui la catena di discount tedesca offre una lunga serie di prodotti con un rapporto qualità-prezzo davvero competitivo. Non è un caso se milioni di italiani, ancora oggi, si affidano a questi punti vendita che ogni giorno propongono prodotti capaci di sfidare anche i grandi brand. Il segreto di questo successo? Prodotti creati appositamente per il discount, spesso realizzati da grandi aziende che lanciano nuovi marchi privi di costi pubblicitari.
Ma questo non significa che la qualità non possa essere messa in discussione. La dimostrazione sta nel fatto che, nei giorni scorsi, una nota azienda produttrice si è accorta della possibile contaminazione da Listeria in uno dei suoi lotti. L’avviso è stato immediato e il prodotto è stato prontamente ritirato dal commercio. Il problema è che molti consumatori potrebbero aver già acquistato una di queste confezioni e, di conseguenza, averla consumata.
Se non si sono manifestati sintomi, non dovrebbero esserci particolari rischi. Ma in caso contrario (e a breve vi elencheremo quali sono i sintomi più comuni), è bene contattare il medico. In ogni caso, chiunque possieda il prodotto ha diritto a un rimborso.
Allarme Listeria su un prodotto molto amato: di quale si tratta e cosa fare adesso
Non è un prodotto qualunque quello finito al centro di questo richiamo. Parliamo dell’Insalata di Mare con surimi, totano, cozze e vinaigrette da 300 g, venduta a marchio Cuochi & Pescatori nei supermercati Lidl. Un prodotto che in molti acquistano proprio per la sua praticità e versatilità, perfetto per una cena veloce o da portare al mare nelle giornate estive.
Peccato che nei giorni scorsi sia arrivata la comunicazione ufficiale: rischio di contaminazione da Listeria monocytogenes su uno dei lotti, e ritiro precauzionale su tutti quelli con scadenze comprese tra il 13 e il 27 giugno 2025. Il prodotto è stato confezionato nello stabilimento italiano di Marevivo Srl, a Castro, in provincia di Lecce.
Chi ha acquistato l’insalata incriminata non deve consumarla. È sufficiente riportarla al punto vendita per ottenere il rimborso, anche senza scontrino. Lidl stessa invita i consumatori a passare parola, per evitare rischi inutili.
Quali sono i sintomi da monitorare? In caso di infezione da Listeria possono comparire febbre, dolori muscolari, nausea, vomito e diarrea. Nei casi più seri, soprattutto per anziani, donne in gravidanza o persone immunodepresse, possono manifestarsi complicanze come meningite o infezioni gravi.
Se avete già consumato il prodotto e avvertite uno di questi sintomi, contattate immediatamente il medico. In assenza di sintomi non è necessario allarmarsi, ma meglio comunque rispettare la raccomandazione e non consumare il prodotto coinvolto.
