È illegale eppure lo fai ogni giorno con WhatsApp e nemmeno lo sai

La modalità di utilizzo di WhatsApp considerata illegale. I rischi non sono da sottovalutare, scopriamo di che cosa si tratta.

Il programma di messaggistica più usato al mondo è certamente WhatsApp con un numero di utenti che supera abbondantemente i due miliardi. L’applicazione infatti non è solo uno strumento di svago e contatto con gli amici, ma anche di lavoro e comunicazione ufficiale.

whatsapp
È illegale eppure lo fai ogni giorno con Whatsapp e nemmeno lo sai – assculturale-arte-scienza.it

Questa mole di utenza spinge gli sviluppatori di Meta a impegnarsi in uno sforzo continuo di aggiornamento dell’applicazione soprattutto in funzione della sicurezza e della personalizzazione. Ma proprio a questo proposito, se l’esperienza d’uso deve essere sempre più gratificante e soddisfacente, non devono mancare i requisiti di protezione della privacy secondo quanto prescrive le norme dei singoli stati, come quelle internazionali.

WhatsApp, questa modalità d’uso ha successo, ma ci sono dei limiti

Come detto il programma è un valido strumento in vari settori, la messaggistica e la comunicazione tra amici e conoscenti resta il principale, senza che non vi siano altre finalità che lo scambio e il divertimento. Così gli emoji sono diventati ben più che un modo sintetico di gestire i rapporti e comunicare in modo simpatico e coinvolgente stati d’animo ed emozioni. Ma come detto, la personalizzazione dell’esperienza d’uso è molto importante. A questo fine l’idea di personalizzare gli sticker, creandoli da zero direttamente mediante le applicazioni di terze parti sta avendo un grosso successo.

ragazza sorridente usa cellulare
Whatsapp, questa modalità d’uso ha successo, ma ci sono dei limiti – assculturale-arte-scienza.it

Creare un adesivo con il viso di un amico o di un conoscente può essere divertente e lasciare molto spazio alla creatività degli utenti. Ma attenzione con sono dei limiti che non possono essere superati. Magari sarà capitati a molti fare uno sticker usando la faccia di un amico consenziente e autoironico. Al contrario fare un adesivo di una persona senza il suo permesso non è possibile. Si rischia addirittura una denuncia.

Diffondere uno sticker con il volto di una persona senza il suo consenso esplicito è una violazione della sua privacy. Ciò è valido che si tratti di un amico, di un conoscente, di un parente o di chiunque altro. La multa per questo genere di violazione può andare dai 516 ai 1.549 euro. Questo può accadere se una persona scopre un adesivo con il suo volto, diffuso senza il suo consenso.

Si può dire però che se una persona è d’accordo con la diffusione di uno sticker con la sua faccia, o l’adesivo è stato creato dalla persona stessa, non ci sono pericoli di denuncia. Come si vede occorre fare comunque attenzione, un semplice scherzo può costare parecchio.

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